Non una semplice celebrazione, ma storytelling di una città.
A Palazzo delle Esposizioni, nella Sala Fontana, arriva la mostra “Roma Fumettara, una
scuola di autori – 25 anni di mostra” dal 9 novembre al 6 gennaio 2019.
Scuola artistica con sede a Roma dietro Piazza del Popolo, attiva a partire dal 1993,
propone una didattica innovativa che fonda il proprio metodo su una miscela del sistema
accademico, della sperimentazione e della bottega d’arte. La Scuola che rappresenta un
unicuum nel panorama nostrano, ha avuto ed ha un ruolo fondamentale nella formazione e nella promozione culturale, ma anche nella produzione editoriale. Sceneggiatori e
disegnatori romani provenienti dalle esperienze più diverse, ma dalle competenze
inestimabili, in un mix di generazioni, stili e professioni.
Nel maestoso scenario di Palazzo delle Esposizioni prende vita una mostra che vuole
essere qualcosa in più del semplice ricordo della Scuola del Fumetto. Una mostra dove
tutti gli artisti esposti, docenti o ex allievi della Scuola, donano il loro tassello dello
storytelling di una città, ma anche di un percorso, di una storia.
A partire dalla scelta dello spazio espositivo è Roma ad essere il soggetto dove
la scelta di Palazzo delle Esposizioni appare come straordinaria e mai banale. Imponente e
prestigioso simbolo della vita culturale capitolina a partire dalla sua inaugurazione nel
1883, è stato ,infatti, sede di numerosi eventi culturali e manifestazioni d’arte oltre ad
essere il più grande spazio espositivo nel cuore della capitale. Un luogo per l’arte e dell’arte di più di 10000 metri quadri, articolato su tre livelli per diversificare la scelta culturale.
Perchè al centro della mostra vi è Roma e la sua grande bellezza, ma anche le sue immense contraddizioni. Roma vista dalla Scuola del Fumetto con occhio ora ironico, ora
innamorato, ora dissacrante, ma mai scontato.
I grandi nomi che si alterneranno come Massimo Rotundo, disegnatore di Tex, Stefano
Caselli, disegnatore Marvel, Marco Gervasio con il suo “PaperTotti”, Eugenio Sicomoro,
che collabora con i maggiori editori francesi, Arianna Rea, autrice per la Disney America,
Simone Gabrielli, disegnatore della Glénat e della Bonelli, Maurizio Di Vincenzo,
disegnatore di Dylan Dog, Lorenzo “LRNZ” Ceccotti, autore per Bao Publishing, Riccardo
Federici, disegnatore per DC Comics, Carlo Labieni e Marco Valerio Gallo, storyboard
artist, Claudio Bruni, regista d’animazione e Greg, Lillo e Max Paiella, attori dal passato
da “fumettari” e docenti della Scuola, ed altri, daranno la loro personale visione della città
eterna.
Una mostra da non perdere per ricordarci che Roma è ancora e sempre quella città aperta.